
"Con questo voto il Consiglio regionale intende confermare il proprio sostegno al sistema cooperativo che è uno strumento efficace per contrastare la disoccupazione e il disagio sociale - ha affermato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo -. Il mondo della cooperazione in Lombardia è determinante e radicato: con questa legge intendiamo sostenere le esperienze positive e chi opera in questo settore". In Aula sono intervenuti i consiglieri Lara Magoni (Maroni Presidente), Mauro Piazza e Luca Del Gobbo (NCD), Onorio Rosati, Mario Barboni ed Enrico Brambilla del PD, Fabio Rolfi della Lega Nord, Silvia Fossati e Lucia Castellano (Patto Civico), Riccardo De Corato(Fratelli d’Italia) e Dario Violi (Movimento 5 Stelle). Maggioranza di centrodestra e minoranza di centrosinistra hanno evidenziato la validità di un provvedimento “condiviso, che valorizza il mondo buono della cooperazione che è stato uno fra i pochi settori che nella crisi è riuscito a dare risposte occupazionali garantendo la coesione sociale”. Il Movimento 5 Stelle ha evidenziato invece nella legge alcuni “aspetti anche coraggiosi” ma ha votato contro sottolineando che il provvedimento “da troppo spazio e rilevanza al settore associativo mentre per il rilancio della cooperazione era il caso di aprire a soggetti nuovi”.Approvati anche tre ordini del giorno: due del PD che invitano la Regione ad adottare misure affinché nelle cooperative vengano rispettai i contratti nazionali di lavoro e per sostenere i circoli cooperativi, e uno del Patto Civico che invita la Giunta a valutare l’adozione di incentivi per facilitare l’assunzione di lavoratori svantaggiati.
Contestualmente il Consiglio regionale ha approvato a larga maggioranza la proposta di legge al Parlamento per il contrasto alle false cooperative, provvedimento uscito dalla Commissione Attività produttive. Il dispositivo prende le mosse dal “Manifesto per un'economia pulita" promosso dall'Associazione delle Cooperative italiane (Confcooperative, Legacoop e AGC) e chiede interventi drastici in tema di vigilanza e sanzioni, tra cui la cancellazione dall'Albo delle Cooperative per chi si sottrae alle revisioni e alle ispezioni di legge. (mag)
Contestualmente il Consiglio regionale ha approvato a larga maggioranza la proposta di legge al Parlamento per il contrasto alle false cooperative, provvedimento uscito dalla Commissione Attività produttive. Il dispositivo prende le mosse dal “Manifesto per un'economia pulita" promosso dall'Associazione delle Cooperative italiane (Confcooperative, Legacoop e AGC) e chiede interventi drastici in tema di vigilanza e sanzioni, tra cui la cancellazione dall'Albo delle Cooperative per chi si sottrae alle revisioni e alle ispezioni di legge. (mag)
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