LA VOCE DEI PRECARI

Associazione Istruzione Unita Scuola

giovedì 4 marzo 2010

Precari: un picchetto informativo di fronte al Liceo Parini

Il Presidio Permanente dei lavoratori precari della scuola
e il Movimento Scuola Precaria
indicono un picchetto informativo per sabato 6 marzo
alle ore 7:45 di fronte al Liceo Parini


Un appuntamento per informare e creare una rete di contatti tra studenti e docenti ed insieme opporsi al piano di smantellamento della scuola pubblica messo in atto dal governo in carica.

Il ministro Gelmini con la sua “Riforma” delle superiori, ha l’obiettivo di cancellare decine di migliaia di posti di lavoro, tagliando materie e ore di insegnamento fondamentali.

La scuola pubblica italiana vive un momento di massima tensione ed è sul punto di crollare; mancano perfino i fondi per garantire il normale funzionamento della didattica. Materiale di cancelleria, fotocopie, carta igienica, materiale di pulizia sono finanziati dai contributi volontari dei genitori.

E mentre si taglia la scuola pubblica aumentano i finanziamenti dello Stato alla scuola privata.

Sentiamo tutti il bisogno di ribadire in maniera forte e chiara che la scuola pubblica oltre ad essere il volano della società, è un patrimonio che appartiene a tutti, perciò è compito di ognuno tutelarlo e conservarlo.

Sarà quindi nostro impegno lottare per il ritiro immediato della pseudo-riforma delle superiori, dei tagli, della legge Brunetta, della proposta di legge Aprea, del decreto “ammazza-precari”, per l’assunzione dei precari su tutti i posti vacanti, per l’attivazione di corsi abilitanti per i docenti non abilitati in servizio, per significativi investimenti nella scuola e per la democrazia sindacale nelle scuole e la restituzione a tutti del diritto di assemblea.

Per questo riteniamo fondamentale la partecipazione di tutte le realtà della scuola in lotta e dell’intera cittadinanza.
Contro le catene della precarietà: S-cateniamoci!
Milano, sabato 27 febbraio 2010 - Piazza Mercanti ore 16.00



Per saperne di più, clicca QUI e QUi

Nessun commento:

Posta un commento