LA VOCE DEI PRECARI

Associazione Istruzione Unita Scuola

martedì 30 marzo 2010

Un sit in di protesta, sotto la sede sindacale della UIL

Ricevuto da Massimiliano ARNO'
Il Presidio permanente dei lavoratori della scuola e il Movimento scuola precaria, stanchi dell’inerzia dei sindacati e convinti che questi ultimi siano troppo spesso più dalla parte del governo e dei padroni che dei lavoratori, indicono un sit in di protesta, sotto la sede sindacale della UIL, per chiedere reale attenzione ai problemi che attanagliano la scuola pubblica e, nel contempo, per ribadire in maniera forte e chiara, il nostro dissenso nei confronti del “patto territoriale”, accordo vergognoso siglato in data 13 ottobre 2009, tra Ufficio Scolastico Regionale, Regione Lombardia e alcune organizzazioni sindacali - fra cui la stessa UIL.
Il suddetto patto, come già da noi denunciato più volte, svilisce le nostre professionalità relegandoci a mansioni che non ci competono, costringendoci a lavorare rimanendo formalmente disoccupati: la retribuzione per la suddetta mansione non è che un sussidio che viene integrato dalla Regione a partire dalla 21 ora lavorativa, fino a raggiungere il 100% del netto dello stipendio dell’anno precedente alla 36 ora. Oltretutto non vengono riconosciuti i contributi previdenziali a tutto il personale docente e ata, inserito sia nelle graduatorie ad esaurimento, sia nelle permanenti, sia in quelle d’istituto. Altresì, per ciò che concerne il riconoscimento del punteggio al personale docente abilitato non inserito nelle graduatorie ad esaurimento e al personale docente non abilitato, l’Ufficio Scolastico Regionale, dopo mesi di intense lotte da parte dei precari della scuola, arriva alla conclusione di riconoscere il punteggio di servizio come “servizio specifico”.
Il sit in avrà luogo nella giornata di Giovedì 15 Aprile alle ore 16:30, in via Campanini n. 7, di fronte alla sede della UIL.
Nella stessa serata ci si sposterà di fronte all’ingresso principale della stazione centrale per continuare a controinformare l’opinione pubblica sugli effetti nefandi della cosiddetta “riforma” Gelmini. Per questo si ritiene importante la partecipazione di tutte le realtà della scuola in lotta unitamente alla cittadinanza.
Ricordiamo inoltre che la scuola è il volano della società.
La scuola è un bene di tutti, pertanto difendiamola dagli attacchi indiscriminati di questo scellerato governo.

Comunicato congiunto
Presidio Permanente Lavoratori della Scuola
presidiopermanente@yahoo.it
http://presidiouspmi.splinder.com/
cell. 3288737565
e Movimento Scuola Precaria - Milano
assembleascuolaprecaria@gmail.com
www.forumscuole.it/msp
cell. 3472492762

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